Tradimento con una escort a Torino: psicologia e motivi

Tradimento con una escort a Torino: psicologia e motivi

Un nostro amico ci ha confessato alla sua compagna il tradimento con una escort a Torino e si è accorto che questa esperienza può essere qualcosa che può lasciare segni nella vita di chiunque. Per questo abbiamo scritto questo articolo: qui di seguito troverete tutto quello che serve sapere su questo argomento, al di là del fatto che il tradimento sia con una escort o con un’amica o collega.

Tradimento, psicologia, motivi e cosa sapere

Il tradimento è considerato un fatto sociale che fa parte del pensiero contemporaneo dove la monogamia vige sopra altre forme di relazione intima tra le persone. Si tratta di un argomento piuttosto divisivo e polarizzante perché c’è chi ritiene che l’infedeltà sia puramente sessuale, in particolar modo con una escort,  e chi, invece, sostiene che anche solamente l’intenzione equivalga al tradimento. Per molte persone, quindi, l’invaghimento o il flirt senza alcun contatto sessuale corrispondono ad un tradimento grave al punto da spingerle a chiudere la relazione.Tradimento con una escort di Torino

A prescindere dalle varie interpretazioni di tradimento la psicologia ha provato a dare una definizione da manuale attraverso una serie di studi e considerazioni di cui parleremo in questo approfondimento. In pratica il tradimento e il modo in cui viene vissuto dalle persone varia in base al contesto culturale di riferimento. Questo significa che per la maggior parte di coppie monogame si tratta della prima ragione di crisi del rapporto; per molte altre, tuttavia, può rivelarsi un’occasione di rinascita della relazione.

Cosa significa tradimento

ll tradimento non è facile da definire. Andare a pranzo con un collega con il solo pensiero di poterci finire a letto, forse, può essere considerato un tradimento; infatti l’intenzione può essere vissuta al pari di un atto sessuale effettivamente consumato. Se proviamo a cercare online qual è la definizione di tradimento per le persone, emerge come la maggior parte delle risposte si concentri su tre scenari differenti:

  • l’infedeltà sessuale penetrativa
  • l’infedeltà sessuale extra-coniugale
  • l’infedeltà emotiva

La prima delle tre farebbe riferimento all’atto sessuale culminante con l’orgasmo e non a tutte le pratiche di corteggiamento e flirt che mirano comunque ad uno scopo piuttosto ovvio. Per molte persone, tuttavia, flirtare e sentirsi apprezzato da una persona esterna alla coppia non significherebbe tradire il proprio partner. Nella seconda ipotesi, invece, rientrano baci, sguardi e messaggi espliciti, ovvero tutto ciò che preclude l’atto sessuale. In questo caso, quindi, tradire sarebbe qualcosa a metà tra il rapporto penetrativo e il tradimento emotivo.

Infine per i più intransigenti il tradimento è tutto ciò che può distogliere la mente di un soggetto dal suo partner. Ciò porta a considerare, nei casi più estremi, anche la masturbazione su siti porno come un tradimento. Di conseguenza possiamo affermare che, stando a queste tre grandi tipologie di risposte, il tradimento e la sua definizione sono una questione puramente culturale. Il modo in cui ognuno di noi lo vive, sia da traditore che da tradito, cambia in base a come impostiamo le nostre relazioni.

Quante volte si tradisce?

Una, infinite volte? Il numero dei tradimenti varia in base al tipo di rapporto instaurato nella coppia. Obiettivamente i tradimenti carnali sono più frequenti nelle coppie in cui il desiderio sessuale è stato spento dalla monotonia e dalla mancanza di autostima reciproca.

Le persone che stanno insieme da molti anni, infatti, tendono spesso a sottovalutare l’importanza di concedersi e concedere attenzioni per rinvigorire il rapporto. Alcune coppie iniziano a sperimentare pratiche sessuali via via più estreme; altre tentano di porre fine alle crisi attraverso soluzioni compromissorie che si fondano sul legame affettivo: esperienze, viaggi, figli o adozioni di animali.

Questa seconda opzione sarebbe quella che favorirebbe maggiori possibilità di tradimento da parte di entrambi i partner. Questo apparente contraddizione si manifesta proprio perché utilizza dei compromessi e, quindi, non risponde al desiderio innato degli individui di ricevere appagamento sessuale.

Quante volte si tradisce, quindi?

Anche in questo caso non c’è una risposta. Il tradimento può verificarsi anche una sola volta, motivato da una piccola follia di passione che si ripercuote anche positivamente sulla coppia, soprattutto se tenuto segreto. Dopotutto essere in una coppia non equivale rivelare tutto di noi al partner ma mantenere un equilibrio tra ciò che è privato e ciò che può essere condiviso.

Al contrario ci sono anche i traditori seriali. Sono quegli individui che rifiutano l’idea di impegnarsi in una relazione stabile e che trovano appagamento ed eccitazione proprio dalla frequentazione di partner sessuali diversi. In questo caso il pensiero prevalente tende a giudicare queste persone in modo negativo perché la tendenza prevalente è proprio quella della monogamia. La fedeltà, quindi, simboleggia il rispetto e l’amore verso il proprio partner anche secondo l’opinione prevalente nella nostra società.

Come tradiscono gli uomini e le donne?

Risponderemo a questa domanda facendo alcune doverose precisazioni. In primo luogo non possiamo dividere il tradimento in modo dualistico, distinguendolo tra uomini e donne perché dobbiamo tener conto della fluidità di genere e di orientamento sessuale di cui, finalmente, si sente sempre più parlare. Distinguere un atto umano comune a tutti gli individui per donne e uomini, infatti, sarebbe fuorviante e decontestualizzante.

Ciò che possiamo stabilire è che la fonte del piacere maschile e femminile è biologicamente differente. Nella maggior parte dei casi, il tradimento delle donne, a prescindere dall’orientamento, deriva dall’insoddisfazione sessuale; il tradimento maschile invece è spesso il risultato di un’evasione fisica priva di trasporto emotivo.

Nella maggior parte delle coppie etero e monogame, quindi, la donna tende a tradire per provare un appagamento fisico e mentale derivante dal disinteresse del proprio partner o da mancanza di attenzioni sotto le coperte. Per l’uomo, invece, avere rapporti sessuali al di fuori della relazione principale corrisponde a qualcosa di carnale motivato da un istinto prevalente che, per secoli, ha individuato la donna come oggetto dei desideri.

Questo ovviamente è solo un limite generico perché può rivelarsi vero anche l’esatto contrario. Tuttavia la stimolazione clitoridea femminile e il relativo orgasmo risulta tutt’ora caratterizzato da errate convinzioni che attanagliano e affliggono il piacere della donna. La possibilità di sperimentare altre pratiche con differenti partner sessuali al di fuori della coppia, quindi, sarebbe un’opportunità di piacere che la donna non riesce a provare nella sua routine relazionale. A prescindere da queste considerazioni uomini e donne tradiscono esattamente allo stesso modo per cui non ha senso distinguere il modo in cui lo fanno.

Perché si tradisce

Il tradimento è considerata la principale causa di divorzio. Gli studiosi che hanno provato a delinearne le ragioni; hanno evidenziato che in alcuni casi esso può trasformarsi anche nella rinascita della coppia dopo una turbolenta tempesta di recriminazioni e rabbia.

Le persone tradiscono per noia, routine o mancanza di appagamento sessuale ma lo fanno anche amando il partner; ciò significa che lo fanno per questioni personali che non hanno a che vedere con il proprio compagno o con la propria compagna.

Chi tradisce pur continuando ad amare lo fa spesso e volentieri per questioni relative all’autostima; è un valore che viene rinsaldato con il flirt, il corteggiamento ed un atto sessuale appagante. Le ragioni, quindi, sono molteplici e al di la di quanto si potrebbe credere, non sono sempre legate alla fine di un amore.

Altre cause di tradimento

A volte le persone tradiscono per sanare una ferita subita dal proprio partner o a causa delle disattenzioni ricevute nell’arco della relazione. Molte altre le persone decidono di tradire per provare qualcosa di diverso, soprattutto quando i rapporti sessuali con il proprio partner faticano ad arrivare al piacere. Si tratta quasi sempre di una conseguenza al blocco emotivo e comunicativo tra due persone dove, peraltro, ciò che è proibito secondo gli stigmi sociali, si traduce in qualcosa di intrigante e irresistibile.

Dopotutto il nostro cervello non recepisce comandi negativi. A intuirlo furono parecchi studiosi tra cui l’esperto linguista George Lakoff. Questo studioso chiese ai propri alunni di “non pensare agli elefanti”, dimostrando come questa frase, effettivamente, spinga a pensare proprio agli elefanti. Ciò che è proibito o che è considerato sconveniente, quindi, si avvicina molto alla sfera dell’eccitazione sessuale. Proprio per questo che tradire si riveli una fonte di appagamento seguita poi dal senso di colpa.

Segnali del tradimento

Quali sono i segnali del tradimento? In che modo si intuisce che il partner abbia attenzioni per qualcun altro? Tra le varie guide online emergono atteggiamenti come tenere lo smartphone con lo schermo rivolto verso il basso o nervosismo apparentemente ingiustificato.

A volte i traditori si allontanano per una conversazione telefonica senza averlo mai fatto prima oppure non sono disposti a dare il proprio smartphone al partner. In altri casi cambiano orari, aumentano gli impegni di lavoro o con gli amici utilizzandoli come scuse per vedersi con l’amante.

Per altre persone il tradimento coincide con mancanza di desiderio sessuale e differenti abitudini di routine nella cura del proprio corpo. Infine ci sono i “like” sui social e una serie di atteggiamenti rabbiosi verso il partner che iniziano ad aumentare gradualmente anche per delle piccolezze o sciocche disattenzioni.

Segnali e tipologie di tradimento

Tipologie di tradimento

A tale proposito sono state individuate almeno cinque forme di tradimento tra cui la prima è quella carnale, l’infedeltà principale nell’ambito di una coppia monogama. Questa comprende baci, contatti fisici e rapporti sessuali completi ma il livello o il limite varia da coppia a coppia. Ci sono poi le fantasie erotiche, ovvero quelle che sollazzano i desideri del partner ma che potrebbero avere risvolti positivi sulla vita sessuale della coppia laddove sussista un buon livello di comunicazione.

Tradimento mentale e fisico

Le fantasie erotiche come tradimento riguardano maggiormente l’aspetto culturale delle persone perché in alcune coppie può includere anche la masturbazione. Provare eccitazione e appagamento in solitaria attraverso contenuti porno e, quindi, osservando un atto sessuale su uno schermo o su una rivista può anche essere considerato al pari dell’infedeltà reale.

Questo pensiero prevale nelle coppie che non sono abituate a parlare in modo trasparente di sessualità, soprattutto se hanno sempre vissuto questa sfera personale come qualcosa di sbagliato e da reprimere.

Per altre coppie, invece, l’atto sessuale estraneo alla coppia può diventare motivo di ulteriore eccitamento; questa è la principale ragione per cui sono diffuse le cosiddette pratiche di scambismo e cuckhold. In questi casi sapere che il proprio partner si ecciti o provi esperienze sessuali con altre persone, non coincide con il tradimento ma come una fantasia erotica che eleva ulteriormente l’intesa sotto le coperte.

Il tradimento platonico

Il tradimento platonico, invece, è quello definito come emotivo perché consiste nel provare sentimenti per una persona estranea alla coppia ma senza alcun contatto di tipo sessuale o fisico. Questo tipo di tradimento si caratterizza da un forte trasporto emotivo per una persona estranea alla coppia ed è quello considerato più dannoso per la stabilità del rapporto.

Difatti nella nostra società coincide con la fine dell’amore e, quindi, anche con la fine della coppia. Un tradimento platonico, quindi, supera l’aspetto dell’eccitazione sessuale e trascende l’attrazione fisica per cui il tradito proverà il medesimo dolore e risentimento di un tradimento carnale.

Tradimento economico e social

A seguire troviamo il cosiddetto tradimento “economico”, ovvero quello che consiste nel nascondere le proprie spese al partner. Si tratta di una pratica che viene considerata a tutti gli effetti una forma di infedeltà al pari di un rapporto sessuale extra-coniugale.

Il tradimento economico rompe il rapporto di fiducia reciproca e può sfociare in conseguenze gravi dovute all’indebitamento. Si tratta di un’infedeltà che riguarda per lo più le coppie sposate e che procura una crepa insanabile per la quale la maggior parte dei coniugi chiedono il divorzio.

Infine gli esperti riconoscono un’altra forma di infedeltà che coincide con il web, ovvero gli scambi di messaggi su app di incontri e sui social finalizzati, in alcuni casi, all’incontro fisico. Questo tipo di tradimento è al tempo stesso fisico e mentale ed è relativamente nuovo rispetto alle altre tipologie di infedeltà. Molto spesso le chat online rimangono chiuse all’interno dello smartphone ma sono altrettanto numerosi i casi in cui l’approccio in rete si trasforma in incontro reale.

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