Al momento non sappiamo se si sia trattato di una trovata pubblicitaria o di un vero e proprio caso di censura. Lei si chiama Elle Johnson ed è una bionda e molto focosa modella americana che è stata bannata su Instagram per le sue foto un po’ troppo piccanti. Il primo caso di censura nei confronti di Elle Johnson da parte era avvenuto lo scorso gennaio e poi c’era stato un altro ban ad aprile 2017.
Elle fa parte di quella generazione di modelle definite anche Instababes, coloro che hanno creato la loro visibilità da zero sulla base della spinta propulsiva dei social network. La bionda maggiorata ha quasi 440.000 follower su Instagram e 110.000 su Twitter. Ma il suo account sul social network fotografico acquisito qualche anno fa da Facebook è stato sospeso perché violava le norme condivise dalla comunità degli utilizzatori.
Elle Johnson è nata ha Park City nell’Utah, nel 1990. Tra i suoi servizi più famosi c’è certamente quello per Sports Illustrated.
Dopo le prime due censure da parte di IG, la Johnson non si è data per vinta è ha addirittura fondato una specie di movimento di protesta in digitale denominato #freethecleavage (#liberaildecolleté). Infatti, guardando bene non sembra che Elle si sia mai mostrata a seno nudo o con i capezzoli di fuori. Evidentemente a fare scandalo è stato proprio il suo decolletè, il davanti, la spaccatura fra i due seni.
Negli ultimi mesi Elle ha progressivamente aumentato il quantitativo erotico dei suoi autoscatti da condividere con i follower, fotografie di bikini e biancheria intima in bella mostra. Ancora una volta Elle stava provando a spingersi ai limiti di ciò che è consentito su Instagram. Così sono cominciate a fioccare le segnalazioni, e una volta raggiunta la soglia di allarme il suo account è stato sospeso. I fan l’hanno sostenuta, dicendo: “La perdita del suo account Instagram è un guadagno per Twitter“.
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