Una pornostar al giorno: la storia di Aurora Snow

Una pornostar al giorno: la storia di Aurora Snow

C’è da giurarci che molti di voi la riconosceranno in questa foto. Anche se si è ritirata da tempo dalle scene del porno per diventare una scrittrice di libri e una redattrice di riviste importanti, Rebecca Claire Kensington alias Aurora Snow rimane per molti fan americani ed europei una vera bomba sessuale.

Aurora Snow

La trentaseienne americana nata a Santa Maria in California e crescita ad Albuquerque, New Mexico. Aurora White deve il suo nome ad una sorta di fusion tra la Principessa Aurora e Biancaneve. La bionda classe 1981 è entrata con stile nel mondo dell’industria del video pornografico a 19 anni con il film More Dirty Debutantes 152, prodotto da Ed Powers. La bella bionda aveva risposto inizialmente ad un annuncio per la ricerca di modelle di nudo e pensava che sarebbe stato un lavoretto da fare solo per qualche tempo. Dal 2000 è rimasta nell’industria del porno fino al 2011, per oltre dieci anni.

Oggi la bella milf ha un padre che ha dichiarato di “essere stato orgoglioso” della sua decisione di lavorare nel mondo dell’hardcore. La reazione di un genitore che alla domanda “Come ti sei sentito quando l’hai vista dentro un filmetto porno?” ha dichiarato: “sono rimasto scioccato ma alla fine ero orgoglioso. Mia figlia è Aurora Snow!

La questione dell’accettazione delle giovani pornostar in famiglia è alquanto controversa e spinosa. Per alcune ragazze mantenere un sano rapporto con la famiglia è uno dei compiti più difficili. Basti pensare a Leah Gotti, che racconta che suo padre l’ha letteralmente cacciata in pianta stabile dalla famiglia dopo aver scoperto che era coinvolta nell’industria della pornografia. Per fortuna ci sono anche altri esempi positivi come quello di Mick Blue, i cui genitori hanno chiesto di poter avere alcune copie dei suoi filmetti porno per poterli guardare insieme ad altri membri della famiglia.

 

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *